SQUALI – TY1, VillaBanks & Touché: il testo della nuova canzone

Impreziosita dalle voci di Vullabanks e del rapper italo-marocchino Mohamed Amine Amagour, aka Touché, Squali è la traccia numero otto inserita in DJUNGLE, debut album del produttore campano TY1, uscito il 7 maggio 2021 per Thaurus.

 

Leggi il testo e ascolta la nuova interessante canzone, ovviamente prodotta da Gianluca Cranco, in arte TY1, nella quale i due rapper, viaggiando tra passato e presente, parlano dei cosiddetti “squali”, vale a dire di quelle persone che prima non li consideravano e che adesso che i due hanno raggiunto una certa fama, hanno totalmente cambiato atteggiamento nei loro confronti.  Il durissimo passato è ovviamente difficile da dimenticare.

Ricordo che nel disco di Gianluca sono presenti un totale di 14 interessantissime tracce inedite, tutte molto diverse tra loro, tra le quali C’est La Vie (con Capo Plaza e Dosseh), Sciacalli (con Noyz Narcos e Speranza) e Fantasmi (con Geolier e Marracash), tre singoli che ne hanno anticipato la release.

Gli altri ospiti di questo attesissimo progetto discografico sono Guè Pequeno, Pablo Chill-E, Massimo Pericolo, Neffa, Rkomi, Tiromancino, Ketama126, Jake La Furia, M¥SS KETA, Ernia, Samurai Jay, Pretty Solero, Vettosi e il brasiliano MC Buzzz.

copertina album DJUNGLE

Testo SQUALI di TY1, VillaBanks & Touché

Amazon – Ascolta su: Apple Music

 

[Touché]
Questi vogliono mangiarmi
Ma non sanno con chi parlano
Ora voglio puntare su di me
Perché nessuno ci ha mai puntato
Questi vogliono mangiarmi
Ma non sanno con chi parlano
Ora voglio puntare su di me
Perché nessuno ci ha mai puntato

[Strofa 1: VillaB.]
Venti persone ma son quaranta le facce
Devo restare me stesso, mami, dimmi come faccio
Soldi sporchi, non saprei più cosa farci
Se tirarteli addosso finché non rimani fradicia
Mattinata, appuntamenti e una sfilata
Prima colazione un mazzo di ieri sera aspirato
Ho sempre un cuore da pirata
Ti prego ora più tirati
Più ti spengo i sentimenti, vengo nella tua spirale
Questi voglion mangiarmi nel piatto
Tutti gli occhi addosso ora che si è riempito
Li ho visti comportarsi
‘Sta storia è fatta
Amici stretti che han cambiato viso
Non saprei perdonarli, io
Per alcuni è tardi, per altri è molto, troppo presto
Ho perso fratelli per un palo
Addosso ho venti K in contanti
Ho buttato troppi soldi sporchi al cesso
Ancora da buttare, ne avevo in eccesso
Quello che necessito: puntare su me stesso
Pregare che Dio faccia il resto
Soldi sporchi al cesso
Ancora da buttare, ne avevo in eccesso
Tutto quello che necessito: puntare su me stesso
Pregare che Dio faccia il resto

[Touché]
Questi vogliono mangiarmi
Ma non sanno con chi parlano
Ora voglio puntare su di me
Perché nessuno ci ha mai puntato
Questi vogliono mangiarmi
Ma non sanno con chi parlano
Ora voglio puntare su di me
Perché nessuno ci ha mai puntato

[Touché]
E ora voglio puntare su di me
Ma a me manca tutto, giuro non ho niente
Due, tre canne di fumo e le sigarette
Ora sto all’inferno e voglio andarmene
Ora vi preoccupate quando sparisco
Forse per paura di perdere un appiglio
E anche se a scuola vi facevo il dito
Ne sono uscito ultimo, sì, ma pulito
A scuola con la testa non ci sono mai stato
Quante volte alle professoresse ho rubato
Quante volte davanti tutti mi han beccato
Per questo anche se non c’entravo, ero accusato
Io rimango sempre fedele all’umiltà
Non è che se metto una felpa firmata
Mi son dimenticato della strada
Perché quella mer*a non l’ho mai avuta

[Touché]
Questi vogliono mangiarmi
Ma non sanno con chi parlano
Ora voglio puntare su di me
Perché nessuno ci ha mai puntato
Questi vogliono mangiarmi
Ma non sanno con chi parlano
Ora voglio puntare su di me
Perché nessuno ci ha mai puntato

[Touché & VillaBanks]
Non trovo mai soldi nella vecchia giacca
Trovo solamente sigarette spezzate
Ricevuto tre cappotti per posta
Anche i pacchi di wax
Mi ha riscritto la tipa che mi ha lasciato
Spento il mio cuore per riempirmi le tasche
Sono venti persone ma quaranta le facce
Troppi… finti… amici
Anche questa sera ho una cougar nella vasca
Questi squali giuro che sono affamati
Non vince il più grosso, vince chi va più avanti
Ce ne andremo lontano, ce ne andremo lontano
Questi squali giuro che sono affamati
Non vince il più grosso, vince chi va più avanti
Non vince il pesce più grosso
Anche se ho il pesce più grosso, ah
Banks!

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