Linea 77 – Cielo Piombo feat. Samuel: audio e testo del nuovo brano

Leggi il testo e ascolta Cielo Piombo, singolo dei Linea 77 con la collaborazione di Samuel Romano, rilasciato il 20 settembre 2019 via Universal Music Italia.

Scritto da Nicola Sangermano & Samuel e composto da Davide e Paolo Pavanello & Pietro Camonchia, questo pezzo è un dialogo con il proprio riflesso, al fine di ripetersi che non bisogna smettere di lottare per una guerra che non finirà mai.

Nel 2003, la band alternative metal torinese ebbe modo di collaborare con i Subsonica di Samuel sulle note di Diabolous in musica.

copertina canzone Cielo Piombo

Linea 77 – Cielo Piombo testo

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Passano gli anni e sono sempre qui a guardarmi nello stesso specchio rotto
che non riflette più il mio sguardo anzi mi sputa addosso
non c’è più posto nei cassetti, vaffan*ulo ai sogni
fuori gli artigli che la vita picchia ai fianchi con gancio e montanti
non ti resta altro che prenderli, ridarli, pensando a quanti sbagli hai fatto senza scusarti
non hai alternativa (no), nessuna via di uscita (no)
qui diventi il capo branco o il branco ti mette in riga
non voltarti mai (mai), non risparmiarti mai (mai)
quando verrà l’ultimo colpo di tosse ti ringrazierai e sarai pronto (pronto)
forte come un fiore nato sull’asfalto (seh)
sotto questo cielo piombo che non lascia scampo (scampo).

(Sotto questo cielo piombo che non lascia scampo…
che non ti lascia scampo!)

[Samuel]
Non restare qui a guardarmi ancora
dimentica che sei la mia paura
ci stanno divorando il ventre ora
sono qui per noi
sono qui per noi.

Corrono gli anni e sono sempre qui a guardarmi nello stesso specchio rotto
l’eterno conflitto alle porte, la rete, l’affitto, il lavoro che manca, le rate, la panca e la morte
ti prendo in consorte, vivremo di stenti
le favole iniziano sempre di mer*a alla fine son tutti felici e contenti
non lascerò più spazio alla paura forse
o forse me ne andrò per sempre anche se il “sempre” non esiste
l’ho imparato a suon di calci, di schiaffi presi e dati
dopo notti insonni e pianti soffocati non voltarti mai
non risparmiarti mai
non aspettarti mai niente, nessuno fa niente per niente
ricorda sempre, la regola è questo dal giorno uno
rispetto di tutti, paura di nessuno.

(Rispetto per tutto paura di nessuno…
di nessuno.)

[Samuel]
Non restare qui a guardarmi ancora
dimentica che sei la mia paura
ci stanno divorando il ventre ora (si)
sono qui per noi
sono qui per noi (sono qui per noi)

Non restare qui a guardarmi ancora (Non restare qui a guardarmi ancora)
dimentica che sei la mia paura (dimentica che sei la mia paura)
ci stanno divorando il ventre ora
sono qui per noi (sono qui per noi)
sono qui per noi (sono qui per noi).

(Non restare qui a guardarmi ancora
dimentica che sei la mia paura
ci stanno divorando il ventre ora
sono qui per noi
sono qui per noi.


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