La morte del padre ha lasciato un vuoto nel cuor di Emma Marrone, ma solo oggi la cantante ha deciso di lasciarsi andare a una confessione.
Nessun dei fan di Emma era conoscenza della malattia del padre e la sua morte è stata per tutti loro un fulmine a ciel sereno, oltre che un evento traumatico che ha scosso la vita della cantante. Un distacco improvviso che ha fatto spazio a un profondo vuoto impossibile da colmare, dove il dolore ha preso il sopravvento.
![Emma dolore lutto](https://www.nuovecanzoni.com/wp-content/uploads/2023/11/Emma-grande-rimpianto-20231101-NuoveCanzoni.jpg)
Emma inizialmente ha preso del tempo per sé stessa, elaborando il lutto nel tentativo di capire come imparare a convivere con quella sofferenza… così come lei stessa ha avuto modo di raccontare recentemente.
Emma Marrone torna a parlare del padre
Con la morte di papà Rosario ha perso anche il suo migliore amico e supporto nel campo della musica, dato che negli avevano condiviso il palco in più occasioni e non solo. Emma e il padre vivevano all’unisono animati dalla passione per la musica, motivo per cui il distacco è stato davvero troppo forte per la cantante.
![Emma Marrone dolore](https://www.nuovecanzoni.com/wp-content/uploads/2023/11/Emma-grande-rimpianto-20231101-NuoveCanzoni-1.jpg)
Tale dolore, però, era riuscito ad allontanare la Marrone dalla musica, così come lei stessa ha recentemente rivelato, dichiarazioni riportate anche da DiPiù TV: “Con la morte di papà mi era passata la voglia ci cantare. La mia testa si arrovellava sul fatto che non fossi riuscita a salutarlo l’ultima volta: ero stata fuori due giorni per lavoro con la certezza che lo avrei ritrovato a casa, come sempre“. Purtroppo per Emma non è stato così, un mancato incontro che ha innescato in lei un grande senso di colpa che ha creato un blocco artistico.
“Ero avvolta dalla sofferenza…”
I mesi successivi alla morte del padre per Emma sono stati tra i più difficili da vivere, in attesa di un segno che le permettesse di tornare a mettersi in gioco e seguire l’amore per la musica anche senza il padre al suo fianco così come aveva fatto in tutti quegli anni. Rabbia e sofferenza erano diventate le uniche emozioni che animavano il suo cuore, determinati dall’impossibilità di vedersi, toccarsi, parlarsi e divertirsi come avevano sempre fatto.
Poi improvvisamente ecco che tutto cambia, quel segno tanto atteso è arrivato per Emma tornando alla musica: “I segnali li ho avvertiti. Ho cominciato a sognarlo la notte che mi diceva: ‘Canta’. Piano piano ti rendi conto che se lasci aperta la porta ‘loro’ ci passano davanti“.