Archiviata un tour mondiale trionfale, Zucchero si prepara a tornare sil palco anche nell’estate del 2024
Si è appena concluso l’ennesimo tour mondiale di Zucchero, reduce da un bagno di folla durato quasi due anni che gli è valso un milione di spettatori. Ma il bluesman emiliano ha già in programma di abbracciare di nuovo il suo pubblico.
Accadrà la prossima estate con alcuni grandi appuntamenti negli stadi italiani dal titolo Overdose d’Amore World Tour. Tre al momento gli appuntamenti ufficiali annunciati.
Zucchero, da un tour all’altro
Il tour che si è appena concluso è stato uno dei più lunghi della storia musicale e artistica di Zucchero. Una vera e propria maratona: il World Wide Tour iniziato da Rimini il 15 aprile dello scorso anno si è concluso in Spagna, il 7 agosto, dopo 114 concerti in tutto il mondo, Stati Uniti, Australia e Canada inclusi. Piatto forte il doppio appuntamento della RCF Arena di Campovolo a Reggio Emilia di fronte a oltre 60mila spettatori.
Il prossimo anno gli appuntamenti sono italiani sono tre e tutti in grandi spazi: il 27 giugno allo Stadio Dall’Ara di Bologna, il 30 giugno allo Stadio Franco Scoglio di Messina e il 4 luglio allo Stadio San Siro di Milano dove Zucchero tornerà immediatamente dopo i sette concerti di Vasco Rossi che apriranno la rassegna estiva all’interno dello stadio, e subito prima del doppio appuntamento di Taylor Swift, considerato l’evento musicale live dell’anno per il nostro paese.
Dove acquistare i biglietti di Zucchero
I biglietti dei concerti saranno disponibili in prevendita da oggi a partire dalle ore 16.00 sui consueti canali di prevendita digitale e nei punti di vendita abituali.
Facile immaginare che Overdose d’Amore faccia riferimento ancora una volta al repertorio storico dell’artista. Overdose d’Amore è il celebre secondo singolo tratto da uno dei suoi album di maggiore successo, Oro Incenso e Birra, pubblicato nel 1989.
Con D.O.C., ultimo album di inediti uscito nel 2019, sono 14 gli album in studio prodotti da Zucchero cui si aggiungono quattro album live, una raccolta di cover e ben sei raccolte, l’ultima delle quali – nel 2021 – presentava una rilettura acustica di alcuni dei brani di D.O.C. e di altre canzoni della sua produzione.
Un film sulla sua vita
Uscirà invece sabato, presentato in anteprima alla 18esima edizione della Festa del Cinema Zucchero – Sugar Fornaciari, il film documentario diretto da Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano che uscirà nelle sale cinematografiche italiane tra lunedì e mercoledì prossimo.
Un lungo documento sulla sua attività artistica arricchito dalle voci di colleghi e amici che spesso si sono esibiti con lui sul palco. Artisti del calibro di Bono, Sting, Brian May dei Queen, Paul Young, Andrea Bocelli. Ma anche il suo chitarrista storico, Corrado Rustici, Randy Jackson – che lo aiutò a produrre i primi dischi, il leggendario produttore soul americano Don Was e colleghi-amici come Francesco Guccini e Francesco De Gregori.
Questo il trailer del documentario
Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari, 68 anni compiuti a settembre) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni solo con l’album Oro, Incenso & Birra. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994.
Ha anche preso parte a tutti gli eventi organizzati nell’ambito della Nelson Mandela Foundation di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992 ideando insieme al maestro Luciano Pavarotti il Pavarotti & Friends, evento live tra i più importanti di sempre del nostro paese trasmesso in diretta mondiale con una lunga serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003.
Quest’anno si è tolto la grandissima soddisfazione di esibirsi come ospite sul palco dei Coldplay, sempre a San Siro.
