Ghemon – Nessuno Vale Quanto Te: video ufficiale e testo

 

Nessuno Vale Quanto Te è il titolo del terzo singolo del rapper Ghemon all’anagrafe Gianluca Picariello, estratto dall’ultima fatica discografica ORCHIdee, terzo fortunato album in studio disponibile in tutti i negozi dallo scorso 27 maggio.

Dopo i precedenti Adesso sono qui e Quando Imparerò, è da oggi disponibile nel canale Youtube della label Macro Beats, il video ufficiale che accompagna questa canzone scritta dallo stesso interprete, che parla al futuro con speranza, che parla di riscatto non grazie a un colpo di fortuna, ma grazie ai sacrifici fatti, in quanto bisogna sempre crederci e mai mollare.

Ancora una volta vediamo Ghemon mettere in risalto il suo legame con il basket (ha un passato da cestista). Solo un mese fa ci gustammo il videoclip di We love this game, un filmato voluto dalla Nike e House of Hoops per l’evento dedicato alla pallacanestro “The Search for the Baddest”. Insieme a Ghemon erano presenti i colleghi MadBuddy, Kiave e Johnny Marsiglia.

Il terzo estratto ritrae un pò l’avventura in Nba di Marco Belinelli, dai primi durissimi anni, al titolo vinto con i San Antonio Spurs. Ed è proprio lui l’altro protagonista della clip diretta da Nicola Artico & Matteo Bombarda, che omaggia questo splendido sport. I 2 fecero amicizia in un piovoso pomeriggio milanese, quando Ghemon era l’animatore di un torneo di basket di cui il fuoriclasse degli Spurs era l’ospite d’onore. Ecco il racconto di Ghemon riguardo anche l’idea di fare il videoclip “Marco mi è sempre piaciuto, anche perché come dice lui era il meno probabile per avere successo e invece ha zittito tutti. A Chicago i suoi passi avanti mi avevano emozionato. Poi è finito agli Spurs, con Ginobili che mi piaceva fin da quando giocava in Italia. Quel giorno a Milano non sapevo nemmeno se ci avrei parlato, invece mi sono ritrovato ad intervistarlo quando e alla terza domanda deve aver capito che ero un appassionato. Mi ha detto che aveva sentito le mie cose e che gli erano piaciute, e che “Nessuno vale quanto te” gli ricordava un po’ la sua storia. Io gli ho detto che stavamo pensando al video e così..”.

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E così si è deciso di registrare questo filmato, in parte girato a San Giovanni in Persiceto, il paese natale di Belinelli (il primo azzurro ad aver vinto il titolo Nba), esattamente nella palestra della Vis Basket, in cui il famoso cestista ha mosso i primi passi.

Ero lì ad aspettare che arrivasse e mi sono messo a tirare i liberi: ne ho messi 7-8 di fila. Stavo tirando nel momento in cui è entrato lui: ho preso lo spigolo del tabellone! Lui mi ha visto e ha iniziato a dirmi “Spezza quel polso”, “Dai che il prossimo lo metti”. Io intanto sudavo dalla vergogna… La cosa che più mi ha colpito di lui è che è comunque un ragazzo di 28 anni, una persona semplice con la voglia di divertirsi. Era contento di fare il video, circondato dai suoi amici che mi hanno accolto come se ci conoscessimo da sempre.

Siete curiosi di vedere il video? Cliccate sull’immagine sottostante dopo la quale potete leggere le parole di questo pezzo.

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Testo Nessuno Vale Quanto Te – Ghemon (Digital Download)

Dicono che da un posto piccolo non può venire niente di buono e che un fulmine di guerra non può partorire un tuono
noi dentro ad un garage abbiamo inventato un suono
e con il maquillage ci somigliano, non ci clonano
scuola media, dovevano legarmi alla sedia, scuola superiore, per ore prove con le parole
sognavo il loro volto, anche col vento a sfavore e bendato l’avrei centrato senza margine d’errore

[Ritornello x 2]
Perché non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
Io non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.

In quella scuola per gli altri io ero un alieno, nessuno sopportava che fossi atterrato sul suo terreno, per tutti ero uno straniero, per questo sto sempre di meno a casa mia e sempre piu spesso su un treno
sono diventato questo, sapevo sarebbe successo, ma non m’immaginnavo a quale prezzo
e anche se dò per scontato lo spazio che mi è concesso
a volte mi scordo che il viaggio è stato pazzesco.

[Ritornello]
Perché non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
Io non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.

E ora loro mi stringono la mano, mi chiamano dall’altro marciapiedi e fanno: “Bravo – mi dicono – Lo sape sape sapevamo!” Ah beh, a me si apre tutto uno scenario e mi dicono: “Grazie grande! Sempre grintoso, cerca di salutarmi quando sarai famoso! Noi lo sape sape sapevamo – mi dicono – lo sape sape sapevamo!”
Parleranno sempre perché è l’unico piacere che si può permettere chi non sa tacere
devi avere una visione e va oltre la visuale
non è da dove vieni ma è dove vuoi arrivare
pensa il sarcasmo che ha la vita delle volte
ti rifà le domande dopo che le ha già risolte
ti ridà le certezze dopo che te le ha tolte costringendoti a stare insonne per una notte.

[Ritornello]
Perché non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
Io non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.

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