Rovere – Stupido Clark Kent: audio e testo del nuovo singolo

Stupido Clark Kent è un singolo dei Rovere rilasciato il 25 ottobre 2019 via RCA Records insieme all’EP ultima stagione, progetto discografico prodotto da Fabio Gargiulo, successore del debut album disponibile anche in mogano (marzo 2019).

Il testo e l’audio della nuova canzone, scritta da Luca Lambertini & Nelson Venceslai e prodotta da Fabio Gargiulo, nella quale si parla di amore e di sfiga.

Il mini progetto ha infatti come filo conduttore l’amore, visto da tre punti di vista, con diverse sfaccettature e dubbi, che ruotano attorno a differenti livelli di profondità e superficialità.

copertina ep ultima stagione

Rovere – Stupido Clark Kent testo

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Ha la bici che è sempre più sgonfia
nella testa Baricco racconta
di provare a dipingere il mare
solo con acqua e un po’ di sale
nel bicchiere versato tre ore
ma mi manchi almeno da un anno
il tempo è il più grande evasore
e cosa fai per Capodanno?

Ho la macchina senza più freni
nelle casse un blues degli Stones
in discesa si ferma coi piedi
mi sentivo come nei Flintstones
troppe cose ormai sono passate
e non le possiamo cambiare
perlomeno all’età della pietra
non guardavi nel mio cellulare.

Passiamo i nostri anni
a darci delle colpe
che colpiscono la fronte tra i cuscino e le coperte
ma anche Superman
ha le sue debolezze
tu sei la kryptonite ed io uno stupido Clark Kent.

Eh, ma senti mai
tutta questa sfiga
che ci prende solo se siamo contenti
ma tu la senti mai
tutta la fatica che
mi prende solo se sono fuori con te.

Mi portavi in un sabato in centro
io in maglione, tu i tacchi
le parole mi affogano dentro
nel tuo mare mi dici no, che non sai mai
cosa pensano di me
che anche la mattina di Natale
mi si spezzano i biscotti nel caffè.

Passiamo i nostri anni
a perderci la faccia
che quando la ritrovi
non ti ci vedi più.

Eh, ma senti mai
tutta questa sfiga
che ci prende solo se siamo contenti
ma tu la senti mai
tutta la fatica che
mi prende solo se sono fuori con te.

Ma poi tra 1000 anni se a luglio non piove
le nostre particelle staranno più al sole
mi ripetevi sempre “di sfiga si muore”
ma più della fortuna ho capito che in amore
servono le giuste parole

Eh, ma senti mai
tutta questa sfiga
che ci prende solo se siamo contenti
ma tu la prendi mai
come via d’uscita se
non riesci più a guardare cos’hai dentro di te.


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