Robbie Williams, una docuserie sulla sua vita di eccessi e successi

Annunciata su Netflix una docuserie dedicata alla vita personale ed artistica di Robbie Williams che ha lanciato personalmente la produzione con una serie di trailer

“Non mi sono mai fatto mancare niente da un punto di vista emozionale anche se questo, molto spesso, mi è costato molto più di quello che avrei voluto. Ho guardato negli occhi a uno a uno tutti i miei fantasmi, li conosco per nome. Non posso dire che oggi non mi spaventino più, posso solo ammettere di conoscerli meglio….”

Robbie Williams al momento non ha intenzione di tornare con i Take That
Robbie Williams al momento non ha intenzione di tornare con i Take That – Credits ANSA (Nuovecanzoni.com)

É uno dei passaggi più intensi tratti dalla docu-serie dedicata a Robbie Williams, popstar globale che ha festeggiato lo scorso anno i suoi 25 anni di attività artistica, iniziata come cantante dei Take That e proseguita poi con enorme successo individualmente.

Robbie Williams la docuserie

Personaggio da sempre al centro dell’attenzione in grado non solo di fare notizia ma anche di crearle, Robbie Williams è artista estremamente amato dal suo pubblico nonostante una carriera costruita molto spesso su alti e bassi ed episodi controversi. Primo fra tutti quello che lo ha visto abbandonare i Take That quando la band era all’apice del suo successo per inseguire una carriera per conto proprio.

Via dai Take That

Un periodo che Robbie Williams rielabora nel corso degli episodi della docu-serie che esce a distanza di poche settimane dalla conclusione della sua trionfale tournée che è proseguita per diversi mesi con grande successo in tutta Europa con date in Italia a Bologna e a Lucca.

Divisa in quattro parti, la serie racconta non solo i successi ma anche gli eccessi, tra i quali gli abusi e molti problemi di carattere personale che, avevano portato Robbie Williams sull’orlo del suicidio.

Pronta una docuserie a puntate su Robbie Williams
Pronta una docuserie a puntate su Robbie Williams – Credits ANSA (Nuovecanzoni.com)

Il tutto in un doppio filo comunicativo perché nel corso delle ultime settimane anche i Take That, ormai rimasti in tre dopo l’uscita di scena e tempo indeterminato di Jason Orange, sono tornati a produrre musica annunciando un tour che li vedrà impegnati per tutto il 2024.

“Sesso, alcol, droga e psicofarmaci”

Per un certo periodo si era anche diffusa l’ipotesi, suffragata da un’apparizione di Mark Owen proprio sul suo palco, che anche Robbie Williams avrebbe potuto rientrare all’interno del vecchio progetto così come era accaduto nel 2011 per un disco e il meraviglioso tour di Progress che aveva visto i Take That di nuovo insieme così come nella loro versione originale, Robbie Williams incluso.

Nella serie Netflix Robbie Williams ricostruisce la sua carriera fin dall’inizio, da quando aveva 16 anni.

Dei momenti più bui dice… “Non mi sono fatto mancare niente, sesso, alcol, droga e psicofarmaci. Ho curato le mie problematiche emotive e mentali nel modo peggiore. Ma in questa serie sono stato del tutto sincero. Ho deciso lasciare tutto dentro, e di parlarne. Molto raramente, forse mai, ho chiesto di tagliare delle parti perché potevano mettermi in imbarazzo. C’è tutto quello che ci doveva essere”.

La serie è stata prodotta dalla società di produzione di Ridley Scott, il leggendario regista di Blade Runner e di Alien. La serie esce l’8 novembre.

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