Irama – Tornerai da me: video ufficiale e testo del nuovo singolo in radio

Tornerai da me è il secondo singolo del giovane cantautore Filippo Maria Fanti, in arte Irama, estratto dall’album d’esordio omonimo pubblicato il 12 febbraio 2016, mentre il cantante e rapper partecipava a Sanremo Giovani con il brano Cosa Resterà.

Davvero molto bella e significativa questa canzone di questo promettente artista classe 1995 nato a Carrara ma residente a Monza, che viene trasmessa dalle emittenti radiofoniche nazionali da venerdì 27 maggio 2016.

Nel brano, Irama si rivolge alla ragazza che ama, nella speranza che torni nuovamente a stare insieme a lui.

L’inedito è accompagnato dal video ufficiale diretto da Alessandro Murdaca, che dal 17 maggio ad oggi ha ottenuto oltre 150.000 visualizzazioni.

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Irama – Tornerai da me testo (Digital Download)

Giuro l’ultima mia sigaretta
guarda la spengo pure già a metà
come la volta che ti ho detto, mentre eravamo a letto
che ero stufo della tua normalità
lo giuro smetto di fumare
lo giuro sulla mia famiglia ma
è come quella volta che ho promesso
come le altre cento
di scordarti per l’eternità
non sono buono a fare le promesse
ma non lo sono neanche con me stesso
e tantomeno a mantenerle quando l’unica richiesta che mi hai fatto è solo un po’ di tempo
sono un casino l’ammetto, siamo un casino stupendo
due rette parallele che non credono al destino scelto.

Siamo vi-vi
siamo solo vi-vi io e te
quando respiriamo l’alcol della notte
quando farlo ovunque ci fa essere più vi-vi
solamente vi-vi
con me
lasciati scalare come un pianoforte
voglio gli occhi dell’invidia solo su di noi
non serve fare piano
non servono dei pretesti
stringiamo il mondo a tal punto da fargli perdere i sensi
da farci perdere, pensi che troveremo una strada
una macchina a fari spenti, una storia senza una trama
due vite che non rallentano al bordo di una cascata
ma ormai che ho già perso tutto di te, di te.

Scomparire in un lampo
come cenere e pianto
poi cercarsi di nuovo senza fine
è una vita che siamo qua
a metà
provo a dirmi che
tornerai da me.

Tornerai da me
la ruota gira per tutti
quante mi hanno preso a schiaffi, per non dire a pugni
quante volte mi hanno detto che sono troppo sballato
quelle notti chiuso in studio a cantare quanto ho sbagliato
ma la vita è mia
tu fammi un prezzo che ti vendo la malinconia
che in tasca non ho niente
mentre lei pretende che la porti fuori a cena
e non di fot*ere nascosti dagli sguardi in una via
sono pazzo ma te
tu sei pazza di me
due piume che non volan via
siamo fragili insieme
due cristalli di neve
questa voglia di bere che porta alla nostalgia
siamo un casino lo ammetto, siamo un casino stupendo
due rette parallele che non credono al destino scelto.

Siamo vi-vi
siamo solo vi-vi
io e te
quando navighiamo senza avere rotte
quando farlo ovunque ci fa essere più vi-vi
solamente vi-vi
con me
lasciami provare ad essere più forte
quelle volte che chiamavi e mi dicevo no
non serve fare piano
non servono dei pretesti
stringiamo il mondo a tal punto da fargli perdere i sensi
da farci perdere, pensi che troveremo una strada
una macchina a fari spenti, una storia senza una trama
due vite che non rallentano al bordo di una cascata
ma ormai che ho già perso tutto di me, di me

Scomparire in un lampo
come cenere e pianto
poi cercarsi di nuovo senza fine
è una vita che siamo qua
a metà
provo a dirmi che
scomparire in un lampo
come cenere e pianto
poi cercarsi di nuovo senza fine
è una vita che siamo qua
a metà
provo a dirmi che
tornerai da me.


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