Caparezza – Mica Van Gogh: video ufficiale e testo

E’ disponibile il video ufficiale che accompagna Come Van Gogh, il nuovo singolo del rapper Caparezza, settimo estratto dall’ultima fatica discografica Museica, disponibile dallo scorso 22 aprile.

A quasi un anno di distanza dalla release, continua ancora la sesta era discografica del rapper pugliese Michele Salvemini.

Dopo i precedenti Cover, Non me lo posso permettere, E’ tardi feat. Michael Franti, Teste di Modì, China Town e Avrai ragione tu (ritratto), arriva il filmato che accompagna questa canzone.

Il videoclip è stato diretto da Claudio Daloiso e Albert D’Andrea con l’aiuto di Francesca Daloiso. Le immagini sono tratte dalle tappe del Museica Tour 2014: Acqua In Testa – Bari, Arenile Reload – Napoli, Rock in Roma, City Sound – Milano, Goa Boa Festival – Genova, Collisioni – Barolo (Cn), Parco Gondar – Gallipoli.

Per vedere la clip  su Youtube cliccate sull’immagine sottostante, mentre di seguito potete leggere le parole che compongono questo pezzo.

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Testo Mica Van Gogh – Caparezza (Digital Download)

Prima, di dare del pazzo a Van Gogh sappi che

lui è terrazzo tu ground floor

prima di dire che era fuori di senno fammi un disegno con

fogli di carta e crayon,

Van Gogh, mica quel tizio la,

ma uno che ha la tua età

libri di Emìle Zola,

Shakespeare nelle corde,

Dickens nelle corde,

Tu, leggi manuali di DVD Recorder.

Lui, trecento lettere, letteratura fine

Tu, centosessanta caratteri, due faccine, fine

Lui, London, Paris, Anverse, tu,

MegaStore, Iper, Multiplex,

Lui, distante ma sa tutto del fratello Teo,

Tu, convivi e non sai nulla del fratello Tuo,

Lui a piedi per i campi, lo stimola,

Tu, rinchiuso con i crampi sul tapis roulant

Bhe, da una prima stima mio caro ragazzo,

dovresti convenire che

Tu sei pazzo!

Mica Van Gogh! Tu tu sei pazzo!

Mica Van Gogh! Tu sei pazzo, Mica Van Gogh,

Tu sei pazzo, Mica Van Gogh,

Van Gogh .

A sedici anni girò tra collezioni d’arte,

tu, sedici anni Yu-gi-oh, collezioni carte,

A vent’anni nel salon del Louvre

e tu nell’Autosalone del Suv, rimani in mutande,

Lui oli su tela, e creò dipinti,

Tu olio su muscoli, e gare di body building.

Lui paesane, modelle, prostitute,

Tu passi le notti nel letto con il computer.

Lui ha talento lo sai,

Tu è un po che non l’hai.

Lui scommette su di se,

Tu Poker Online.

Lui esaltato per aver incontrato Gauguin,

Tu esaltato per aver pippato cocaine.

Lui assenzio e poesia,

Tu senza poesia.

Lui ha fede,

Tu ti senti il messia.

Van Gogh, una lama e si taglia l’orecchio,

Io ti sento parlare, sto per fare lo stesso.

Ho il rasoio tra le dita ma non ti ammazzo,

avrò pietà di te perché

Tu sei pazzo!

Mica Van Gogh! Tu tu sei pazzo!

Mica Van Gogh! Tu sei pazzo, Mica Van Gogh .

Spacchi tutto quando fan gol,

fai la coda per lo Smartphone

Tu sei pazzo, Mica Van Gogh,

Tu sei pazzo, Mica Van Gogh,

Ok, Van Gogh mangiava tubi di colore ed altre cose assurde,

Probabilmente meno tossiche del tuo Cheesburger,

Allucinazioni che alterano la vista,

Tu ti fai di funghi ad Amsterdam ma ciò non fa di te un artista,

Tu in fissa con i cellulari,

Lui coi girasoli.

Girare con te è un po come quando si gira soli

Colpo di mano cambia il vento come a Rubamazzo,

C’è una novità ragazzo!

Tu non sei più sano,

Tu sei pazzo!

Mica Van Gogh! Tu tu sei pazzo!

Mica Van Gogh! Tu tu sei pazzo!

Mica Van Gogh! Tu sei pazzo, Mica Van Gogh,

Tu sei pazzo, Mica Van Gogh,

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