Vincenzo Cairo: ascolta il bellissimo singolo d’esordio Come Lo Spieghi (Testo)

Come altri tiktoker e youtuber, anche il giovanissimo Vincenzo Cairo ha firmato per la label Canieri Sonori e la meravigliosa Come Lo Spieghi, è la sua prima canzone, uscita il 20 marzo 2020.

Leggi il testo e ascolta il singolo d’esordio di questo ragazzo romano classe 2000, la cui popolarità su Tik Tok (oltre mezzo milione di follower) e Instagram (oltre 130.000 follower) è in costante ascesa.

Lui sogna di fare il cantante ed è finalmente arrivato il momento del suo esordio nel mondo della discografica sulle note di Come Lo Spieghi, orecchiabile e romantico brano frutto di mesi di lavoro, che sta meritatamente divenendo virale e che potrebbe essere dedicato alla fidanzata Virginia Montemaggi, che sarà sicuramente felice e orgogliosa di ascoltarlo.

come lo spieghi copertina canzone

Vincenzo Cairo Come Lo Spieghi testo

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Come lo spieghi che alle 3 di mattina sono ancora sveglio
La mia testa è un foglio, il tuo nome inchiostro ed ogni frase un posto
In cui siamo impazziti di felicità

Come lo spieghi che sorrido sempre quando ti ho davanti
Quando ti racconti, quando conto i giorni
Prima di vederci e già ti sento qua

Qua sotto le lenzuola
Quando fa freddo ed hai le labbra viola
Dove la nostra pelle è diventata una
E non ce ne importava del sole o della luna
Qua dove ci siamo fatti così tante promesse che non basta una vita
Dove ci siamo odiati per amarci ancora, per amarci ancora

Allora vedi che ci apparteniamo
Che siamo raggi dello stesso fare
Che se ci allontaniamo poi non ci perdiamo
Anche dentro un posto che non conosciamo

E te lo giuro che andremo lontano
Con i piedi a terra dentro l’uragano
E anche se ciò che dico sembra un po’ banale
Che se la notte è buia e non so dove andare
Sei la stella polare

Come lo spieghi che mi perdo sempre dentro ogni tuo sguardo così trasparente
E sento le parole che vorresti dire ma sono ferme la…
La sotto le lenzuola, dove ti nascondi con il cuore in gola
Tu che non ci credevi e non ci credi ancora
Non smetterò di dirlo, te lo ripeto allora
Che se solo ti guardassi
come appari ai miei occhi so che impazziresti
Per la semplicità che trovo nei tuoi gesti, che trovo nei tuoi gesti

E allora vedi che ci apparteniamo
Che siamo raggi dello stesso fare
Che se ci allontaniamo poi non ci perdiamo
Anche dentro un posto che non conosciamo

E te lo giuro che andremo lontano
Con i piedi a terra dentro un uragano
E anche se ciò che dico sembra un po’ banale
Che se la notte è buia e non so dove andare
Sei la stella polare
Sei la stella polare

E te lo giuro che andremo lontano
Con i piedi a terra dentro un uragano
Perché lo sai, amore, che la vita è infame
E se sarà in salita non farò fatica neanche a pedalare

Come lo spieghi che sorrido sempre quando ti ho davanti
Quando ti racconti, quando conto i giorni
Prima di vederci e già ti sento qua


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