Equivale all’immenso è il nuovo singolo di Francesco Tarducci in arte Nesli, che sarà pubblicato il 27 maggio, giorno dal quale verrà anche trasmesso dalle emittenti radiofoniche nazionali.
Si tratta del primo pezzo estratto dal nono album in studio Kill Karma. Il disco farà seguito a Andrà tutto bene, rilasciato il 12 febbraio 2015.
Il nuovo progetto discografico, la cui uscita è prevista per il primo luglio, è stato definito dal cantautore marchigiano come l’album più importante “perché dentro ho messo tutta la mia anima, tutta la musica che ho ascoltato. Sentirete la mia voce come mai prima, sarà la voce del mio spirito. Vi parlerò come non ho mai fatto, raccontandovi la vita che ho incontrato, che mi è esplosa nel petto. Racconterò il destino che rincorre la sorte, fatta di amore, gioia e delusione. Dentro ho messo tutta la mia musica, la mia energia vitale, tutto quello che ho imparato, tutta la musica che ho ascoltato“.
Queste le parole dell’artista riguardo l’atteso disco prodotto da Brando (come il precedente), nel quale focalizzerà l’attenzione sui testi, come nel singolo apripista battezzato Equivale all’immenso, un bel pezzo accompagnato dal video ufficiale disponibile da mercoledì 25 maggio.
Il bel filmato è stato diretto da Luca Tartaglia per Eugene Production. Per vederlo cliccate sull’immagine, dopo la quale potete leggere il testo completo da noi trascritto.
Testo Equivale all’immenso – Nesli (Digital Download)
Ho visto un mondo solo mio
con dentro tutto il tuo silenzio
e giuro che ho pregato Dio
sotto questo cielo immenso
ho dormito per l’ultima notte
anche in questa casa sai
stretti e abbracciati vicini
come bambini che non si vergognano mai
che non si vergognano mai
che non si vergognano.Dimmi che è lo stesso per te
che il tempo non è stato cattivo
che in qualunque cosa accada domani, per noi
ci sarà sempre un motivo
e dimmi che è lo stesso per te
sennò non ha senso
che quello che hai scelto per me
equivale all’immenso
e quei giorni in cui tutto scompare
prima del silenzio.Ho visto un mondo solo mio
con dentro tutto il tuo silenzio
e giuro che ho pregato Dio
sotto questo cielo immenso
ho dormito per l’ultima notte
anche in questa casa sai
stretti e abbracciati vicini
come bambini che non si vergognano mai
che non si vergognano mai
che non si vergognano.Dimmi che è lo stesso per te
che il tempo non è stato cattivo
che in qualunque cosa accada domani, per noi
ci sarà sempre un motivo
e dimmi che è lo stesso per te
sennò non ha senso
che quello che hai scelto per me
equivale all’immenso
e quei giorni in cui tutto scompare
prima del silenzio.Dimmi che è lo stesso per te
che il tempo non è stato cattivo
che in qualunque cosa accada domani, per noi
ci sarà sempre un motivo
e dimmi che è lo stesso per te
sennò non ha senso
che quello che hai scelto per me
equivale all’immenso
e quei giorni in cui tutto scompare
prima del silenzio.Nelle domani le strade di oggi che chiami (coi nomi?) di donne
le folle, le piazze, coi raggi del sole
che creano le forme perfette
domenica dormo sul letto
io che non ho mai saputo
come un idiota mai saputo
lo sguardo nel vuoto e la mano sul petto.Dimmi che è lo stesso per te
che il tempo non è stato cattivo
che in qualunque cosa accada domani, per noi
ci sarà sempre un motivo
e dimmi che è lo stesso per te
sennò non ha senso
che quello che hai scelto per me
equivale all’immenso
e quei giorni in cui tutto scompare
prima del silenzio.Dimmi che è lo stesso per te
che il tempo non è stato cattivo
che in qualunque cosa accada domani, per noi
ci sarà sempre un motivo
e dimmi che è lo stesso per te
sennò non ha senso
che quello che hai scelto per me
equivale all’immenso
e quei giorni in cui tutto scompare
prima del silenzio.
