I Cani, Baby soldato: testo + audio del nuovo singolo

Baby soldato è il nuovo singolo dei Cani, disponibile in tutti i negozi digitali da venerdì 9 ottobre 2015 per 42 Records.

La pop band romana, torna alla ribalta con questa canzone, che anticipa il rilascio del terzo album in studio, che al momento in cui scrivo non ha né un titolo, né una data d’uscita che si intitola Aurora e che uscirà il 29 gennaio 2016. Il disco farà seguito al precedente “Glamour” (2013) ed al fortunato “Il sorprendente album d’esordio de I Cani” pubblicato nel 2011, un’opera dal titolo originale quanto azzeccato, che attirò l’attenzione degli addetti ai lavori, rendendo il gruppo abbastanza celebre.

Dopo il modesto riscontro ottenuto con il secondo progetto discografico, la mente de I Cani, ovvero il cantautore romano Niccolò Contessa, ci riprova con questa canzone dal testo fin troppo lineare e arrangiamenti scontati, che a mio parere non impreziosiscono questa traccia.

I fans del gruppo apprezzeranno comunque il brano inedito che è possibile ascoltare su Youtube cliccando sull’immagine sottostante, dopo la quale trovate trovate le parole che lo compongono.

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Testo Baby soldato – I Cani (Digital Download)

Non lo sai perché ti sei trovata a correre
chiuderti nel bagno e metterti a piangere
con il trucco che macchia la carta igienica
come la ragazzina che non sei stata mai
quando sei partita sembrava implicito
questa vita ti avrebbe reso invincibile
copertine, viaggi, glamour, fotografie
l’importante era avere un piano lucido

Dalle passerelle… delle sfilate
con il freddo negli occhi, lo stesso dei baby soldati
alle passerelle… di aerei privati
ghetto tendenza, Vuitton, Milano, Parigi e
gallerie d’arte, lacrime calde, zio non è niente
lo sai sono scoppiata zio
non è niente, sono solo stanca zio
non è niente, niente, niente, niente, niente

Non avresti mai detto di poter rimpiangere
tua sorella con i suoi capelli blu
ribellioni patetiche da città piccola
e tua madre che urla e tu non ne puoi più
devi far in fretta fuori ti aspettano
e ti guardi negli occhi allo specchio e mandi giù
prendi una sigaretta per aggrappartici
e tornare in te al tuo piano lucido

Dalle passerelle… delle sfilate
con il freddo negli occhi, lo stesso dei baby soldati
alle passerelle… di aerei privati
ghetto tendenza, Vuitton, Milano, Parigi e
gallerie d’arte, lacrime calde, zio non è niente
lo sai sono scoppiata zio
non è niente, sono solo stanca zio
non è niente, niente, niente, niente, niente (ripetuto diverse volte)

Tra la carriera e il Rock and Roll
tra l’obbiettivo ed il backdrop
tra l’after party e il panico
tra JFK e Charles de Gaulle
Tra la carriera e il Rock and Roll
tra l’obbiettivo ed il backdrop
tra l’after party e il panico
tra JFK e Charles de Gaulle
Tra la carriera e il Rock and Roll
tra l’obbiettivo ed il backdrop
tra l’after party e il panico
tra JFK e Charles de Gaulle
Tra la carriera e il Rock and Roll
tra l’obbiettivo ed il backdrop
tra l’after party e il panico
tra JFK e Charles de Gaulle


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