I Negrita sono tornati con il nuovo singolo Adios Paranoia: audio e testo + video

Adios Paranoia è il nuovo singolo dei Negrita, disponibile nei digital store e nelle piattaforme streaming dal 17 novembre 2017, giorno dal quale viene anche trasmesso dalle emittenti radiofoniche nazionali.

A oltre due anni e mezzo di distanza dall’ultima fatica discografica “9” ed a oltre un anno e mezzo da “9 Live&Live” che includeva due pezzi inediti (I tempi cambiano e Quelli che non sbagliano mai), la rock band torna alla ribalta con questa nuova canzone, che anticipa il rilascio del prossimo disco, che dovrebbe essere pubblicato agli inizi del 2018.

Il nuovissimo brano è stato firmato e composto dai Negrita e prodotto da Fabrizio Barbacci.

L’abbiamo composta in California, a due passi dal Messico. Parla di quei giorni e del carico di problemi e paranoie che ci siamo portati dietro lasciando l’Italia. Ma è nel sound che si concentra maggiormente il cambiamento. Via la paranoia, ma soprattutto via i vecchi concetti di composizione e arrangiamento.

Con queste parole il gruppo ha raccontato la canzone, che prossimamente sarà accompagnata dal video ufficiale diretto da Andrea Folino.

Nel videoclip ci siamo divertiti a girare fra cielo e sabbia, mete e miraggi, fuga ed esplorazione. Torniamo rinnovati, contemporanei e con la voglia di spaccare il domani. È la nostra ricetta per non invecchiare mai.

Nell’attesa di vedere il filmato, cliccando sulla cover in basso accedete all’audio su Spotify, mentre a seguire trovate le parole che compongono questo pezzo.

adios-paranoia-cover

Negrita – Adios Paranoia testo (Download)

Meridiana di sangue, sangue e dolore
estate di polvere, asfalto e sudore
un’aquila vola tra nuvole e cielo
io cosa sono, io cosa ero
oltre la linea di questa frontiera
spettri di sogni, latte e lamiera
pezzi d’America di un Dio minore
i radicalex con in mano il cuore.

Ma è tempo di golpe, rivoluzione
lo fanno tutti su questo furgone
nuovo orizzonte, nuova stagione
e il fuoco su tutto come Nerone
un colpo di coda, forte e piazzato
quando sembra tutto finito
quando sembra tutto finito
come a dire che hai fallito.

Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Adios Paranoia
stiamo andando in Messico
Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Madre de Dios, ma è veramente il Messico?

San Diego di notte sapeva di festa
mille elicotteri sopra la testa
Vegas, porta dell’inferno
con la moquette che puzza di eterno
oltre la valle, su una duna
una barca appesa alla luna
luci, ricordi e cielo stellato
chissà cosa ero e sono mai stato.

Ma è tempo di golpe, rivoluzione
un esercito in furgone
un altro orizzonte, la visione
il fuoco su tutto come Nerone
un colpo di coda, forte e piazzato
quando sembra tutto finito
quando sembra tutto finito
come a dire che hai fallito.

Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Adios Paranoia
stiamo andando in Messico
Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Madre de Dios, ma è veramente il Messico?
Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Santa Maria, stiamo andando in Messico
Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Oh mamma mia, estoy yendo in Mexico.

Nel mezzo di un deserto
attratti da un miraggio
ti accorgi che la vita
è questione di coraggio
cambiare pelle è dura
il vuoto fa paura
ma scegli argento o piombo
davanti allo strapiombo.

Adios Paranoia
stiamo andando in Messico
Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Madre de Dios, ma è veramente il Messico?
Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Santa Maria, stiamo andando in Messico
Oh oh oh oh, uoh oh oh oh
Oh mamma mia, I’m going down to Mexico.


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