Ilaria Porceddu “In equilibrio” video e testo (Sanremo Giovani 2013)

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Si intitola In equilibrio il brano che Ilaria Porceddu, canterà al Festival di Sanremo 2013 sezione giovani. Di questa canzone, è possibile vedere il video di presentazione e leggere il testo.

Nel 2003, Ilaria vinse il Festival della Sardegna e l’anno successivo trionfò al Festival di Castrocaro.

Nel 2008 partecipa alla prima edizione di X Factor di Mara Maionchi e venne eliminata in semifinale dalla stessa Maionchi contro Tony Maiello.

Sempre nel 2008, apre i concerti di Ron e Gino Paoli. L’artista, esordì discograficamente nell’estate del 2008 , quando rilasciò per la Sony Bmg l’album d’esordio intitolato Suono naturale la cui uscita fu anticipata dalla title track e seguito, l’anno successivo, dal singolo Stella che cadi.

Nel settembre 2011 tenta di accedere nella categoria giovani del Festival di Sanremo 2012 con il pezzo intitolato Libera, ma viene scartata.

L’autunno 2012 si ricandida a Sanremo Giovani 2013 con la canzone In equilibrio, e viene finalmente ammessa alla kermesse.

Video In equilibrio – Ilaria Porceddu


Testo In equilibrio

Dove mi porterà la vita
guarda il Mangiafuoco tutto spettinato
chiude la bottiglia
e manda un bacio
bacio della sorte
bacio che promette
che ritorna
e non è mai tornato
oggi è un nuovo giorno
oggi si riparte
scendono le tende
cadono i bulli
pronti a rimontare case
naviganti
il mare, il fango
tra l’asfalto e il sole.
rughe d’elefanti
guarda e scruta lame
piedi neri
scimmie e noccioline
carovane lente
viaggiatori persi
sotto il trucco non c’è mai un confine
vendo fantasia
vendo l’allegria
in equilibrio sopra i vostri occhi
gioco e vado via
tutti mamma mia
vivo sopra un battito di mani
dove mi porterà la vita
prometti e poi dimentica
che questa strada è infinita
ma è questa la mia vita.
litri di gasolio
lampade a petrolio
occhi e bocce aperte di bambini
tutta questa vita fatta a camminare
sopra lunghe e vecchie cicatrici
troppi brevi amori
per eterni cuori
dove batte sempre poco il sole
dove la poesia non la puoi toccare
ma portarla via per ricordare
mille bocche aperte
tutte a tempo fumano
sorrisi
tutti in un secondo
sognano e si sentono più vivi
guarda come sputa fuoco
e che coraggio il Mangiafuoco
guarda l’elefante come è grande
dai che costa poco.
Giro, vivo in equilibrio sul filo
leggera come un coriandolo
sopra i tuoi occhi che danzano
e amami adesso
perché all’alba ripartirò
e andrò
dove mi porterà la vita
promette poi dimentica.

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