Cuore è il titolo di una coinvolgente e gradevole canzone dell’emergente Nessuno, rilasciato il 18 dicembre 2020 per l’etichetta Visory Records, stessa label a cui si sono affidati i rapper Random e Ras & Calle. Leggi il testo e ascolta il brano.
Il contagioso singolo, è stato scritto a quattro mani con Stefano Tartaglino (che ha composto e prodotto il recente e fortunato singolo L’urlo di Munch di Emanuele Aloia) e ad oggi, è indubbiamente il più apprezzato ed ascoltato, basti pensare che su Spotify è stato ascoltato quasi 428 mila volte, oltre cinque volte in più di “Nei Tuoi Occhi”, seconda traccia più ascoltata di questo artista, che ha ottenuto oltre 86 mila stream. Nel canale generato automaticamente da Youtube, vanta invece 540.000 ascolti.
Chi è Nessuno?
Paolo Vantaggiato, in arte Nessuno, nasce il 12 aprile 1999 a Carate Brianza in provincia di Monza. Inizia a suonare il pianoforte all’età di 7 anni, per decisione dei genitori, lui a 15 anni sceglie di smettere, dopo poco meno di un anno, riprende a suonare autonomamente, sentiva una certa mancanza e dopo un susseguirsi di eventi inizia a scrivere e si trova nella scrittura l’unica via d’uscita. Nell’agosto 2020 firma un contratto discografico con Visory Records. L’unico modo in cui riesce a raccontare di se stesso è solo tramite un pianoforte, carta e penna. Gli è capitato molto spesso di sentirsi in certe situazioni molto piccolo, distaccato, di sentirsi impotente per poter lasciare una sua impronta, di sentirsi escluso, di sentirsi NESSUNO. Ha voglia di sconfiggere la sua paura più grande, di sentirsi nessuno, usando questa come sua più forte arma. È arrivato il momento, piacere NESSUNO.
Cuore, Nessuno – Testo
Download su: Amazon – Ascolta su Apple Music
[Intro]
Cuore
Ho sempre sognato che qualcuno facesse una canzone che iniziasse con il mio battito del cuore
Quel qualcuno è Nessuno e la canzone si intitola “Cuore” (Cuore)
[Strofa 1]
Questa canzone te la presento, si chiama Cuore
Questa canzone sarà solo per poche persone
Se vuoi ti anticipo che parlerà d’amore
Se non hai voglia di ascoltare cambia pure autore
Non è un problema, tranquillo, non mi offendo
Ma ora non ho tempo, ora sto scrivendo
Per tutte quelle persone che piangono da sole
E tutte quelle persone che piangono a parole
[Pre-Ritornello]
Eccomi qui
Mi ripresento, sono “Cuore”
Mi riconosci, sono il diario dell’errore
Ho segnato qui da tempo il suo nome e
Ho parlato con “Testa” ma non vuole
Saperne più niente
Si è stufata dell’amore, penso che mente
Si è stancata del suo nome ma io ti vedo mentre
Dire quel nome “tu sei mia per sempre-e-e-e”
[Ritornello]
È come fossimo tu il giorno, io la notte
Il mio cuore e la mia testa che fanno a botte
La farfalla nello stomaco che vola via
L’amore è questo, l’amore è solo follia
Forse siamo sopra le nuvole che volano
Con te mi sento come rose quando sbocciano
Quando dormi e mi blocco un po’ su di te
Ma penso che siamo sette miliardi e hai scelto me
[Strofa 2]
Adesso prendimi e trascinami nel mondo dei miracoli
Che i sogni sono fragili, che i sogni sono facili
Che basta baciarti per svegliarti i battiti
Che basta guardarti per capirti in pochi attimi
Che non ci sono limiti, non ci sono lividi
Non ci sono righe, non ci sono margini
Un foglio bianco da riempire, amami
Un foglio bianco da riempire, baciami
Noi resistiamo
Noi esistiamo
Noi esitiamo
E se ti amo
E poi ti chiamo, non rispondi
C’hai il telefono spento
E ti richiamo
E se rispondi, sai
Mi ripresento
[Pre-Ritornello]
Eccomi qui
Mi ripresento, sono “Cuore”
Mi riconosci, sono il diario dell’errore
Ho segnato qui da tempo il suo nome e
Ho parlato con “Testa” ma non vuole
Saperne più niente
Si è stufata dell’amore, penso che mente
Si è stancata del suo nome ma io ti vedo mentre
Dire quel nome “tu sei mia per sempre-e-e-e”
[Ritornello]
È come fossimo tu il giorno, io la notte
Il mio cuore e la mia testa che fanno a botte
La farfalla nello stomaco che vola via
L’amore è questo, l’amore è solo follia
Forse siamo sopra le nuvole che volano
Con te mi sento come rose quando sbocciano
Quando dormi e mi blocco un po’ su di te
Ma penso che siamo sette miliardi e hai scelto me
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