Biagio Antonacci – Dolore e forza: testo e video ufficiale

 

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Aggiornamento: è uscito il video ufficiale di Dolore e Forza, il nuovo singolo di Biagio Antonacci. Un filmato a basso costo ed in bianco e nero, che vede semplicemente il cantautore interpretare la canzone armato di chitarra, seduto al centro di uno stadio desolatamente vuoto (Bentegodi di Verona?). E’ stato scelto quindi uno stadio, come del resto la sua tournee, un richiamo evidente ai suoi live che al contrario riempiono i vari impianti. Il filmato si trova ad inizio post, prima dell’immagine situata sopra. Buona visione.

23 maggio 2014
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Dolore e forza è il nuovo singolo del cantautore milanese Biagio Antonacci, estratto dall’album L’Amore Comporta uscito l’8 aprile scorso.

Per Antonacci, Dolore e forza è “Un’apertura vagamente gitana che prelude alla ballad più classica dell’album. Una riflessione su quanto il dolore alimentato dai sentimenti, sia in grado di fortificare anche coloro che credono di non farcela. Una dedica a ciò che non c’è più, a ciò che ormai è finito“.

L’interprete ha recentemente perso il padre Paolo Antonacci (aveva 79 anni). L’uomo era gravemente malato. In data 20 maggio, Biagio ha scritto queste bellissime parole su FacebookVorrei poterti ripetere all’infinito grazie ….. Perché grazie a te ho preso la vita come era giusto prenderla. Te ne vai nei giorni di gloria e di festa …. In silenzio….come amavi fare le cose. Spero che la forza sospenda l’eterno dolore//che la vita abbia un senso più forte / E che l’amore sia anche questa assenza. Canterò più forte. Con infinito onore. Ciao Papà……B.“. Condoglianze Biagio…

Vi facciamo ascoltare l’audio di questo bellissimo pezzo, e subito dopo potete leggere il testo, pubblicato dal cantante sempre su Facebook lo scorso aprile.

Testo Dolore e Forza – Biagio Antonacci
Spaccami amore mio / non merito quel volo che hai dentro tu
tu sei nella mia storia e lì ci starai / da qui a l’eterno!!!
fammi del male tu /se può servirti fallo perché tu puoi
m’aspetto il bello o il brutto perché a te ho preso tutto.

La natura che hai / come muovi i tuoi occhi, quando prima mi parli
quando dopo mi ascolti, quando ridi di niente, quando leggi o ti spogli
quando apri la porta e mi porti la vita
il calore che emani, la tua pelle è una culla, sono io che dovrei
rispettare il tuo esempio, sono io fatto male, sono io cerebrale
vado oltre ogni cosa, vado oltre il segnale, sono meglio da perso.

Amore mio
ma come ho fatto a restare in silenzio difronte a te
non ti mai detto le cose che ho dentro
perdonami, capiscimi
Amore mio
non è il coraggio che costruisce la libertà
non è l’odore che passa dal naso la libertà, la libertà.

Gridami amore mio…..
saprò sentire l’urlo dovunque andrò
l’amore è l’invenzione che ha dato all’uomo / dolore e forza
della forza ricorderò / il giorno che mi ha fatto incontrare te
invece del dolore mi resterà ……questo non “ per sempre “

Posso vivere solo, posso vivere bene, ci sarà nuova vita, ci saranno le estati
torneranno i colori, quelli che fai fatica, a vedere d’inverno
benedetti colori che l’amore scompone.

Amore mio
ma come ho fatto a restare in silenzio difronte a te
non ti mai detto le cose che ho dentro
Perdonami, capiscimi
amore mio
non è il coraggio che costruisce la libertà
non è l’odore che senti dal naso, la libertà.

Amore mio, amore mio.

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