Nitro, Storia di un defunto artista: video ufficiale + testo

Storia di un defunto artista è il terzo singolo del rapper Nitro, estratto dal nuovo album Suicidol, pubblicato lo scorso 26 maggio esordendo al primo posto nella classifica stilata da iTunes.

Dopo i precedenti Rotten e Sassi e Diamanti, il vincentino Nicola Albera meglio conosciuto come Nitro ha rilasciato il video ufficiale che accompagna il terzo tassello della seconda era discografica, prodotto da Low Kidd.

Si tratta del sequel del brano Storia di un presunto artista che ricordiamo, era incluso in Danger, suo primo disco da solista pubblicato nel 2013.

Il filmato è stato diretto dal veterano Corrado Perria e potete vederlo cliccando sull’immagine sottostante, dopo la quale trovate il testo che parla della sua vita senza alcun tipo di filtro e spiega perché vuole fare la musica, che per il rapper è la cosa più importante.

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Testo Storia di un defunto artista – Nitro (Digital Download)

Il mio sogno si è distrutto dopo un metro, infatti ho il volto di chi ha perso tutto e vuole tutto indietro, avessi messo nel mio credo un po’ di meno del mio ego, forse avrei il cuore in cemento e non di vetro

ahah

Se guardo indietro temo di vedere lei, perché mi sento meglio se scappo in tempo da ciò che sei
e se potessi sparirei, odio metà di quella che chiami la mia città e l’altra metà l’ammazzerei
e se potessi farei più di così, scriverei testi per sti fessi in catalessi per il musical bis
farei gli stessi compromessi del tuo stupido chi, invece annego nei complessi di una beautiful bitch
lo diresti eh? Non dirmi “si va beh” Sai che c’è prima di sti concerti abbi il cascè
io che mi imparavo pure i testi di De Andrè, ora vedo anche i fighetti con le Beats by Dre
scusa, non mi scuso, la musica è l’unica musa di cui abuso, perché non mi usa e non mi ha mai illuso
la tua carne nuda invece mi rifiuta come intruso, mi delude, mi deruba, di ogni scusa pronta all’uso
ho chiuso!
Perciò rifiuto il tuo perdono, piango al buio e parlo al muro deluso da ciò che sono
paradosso, più la prendi in cu*o e più ti rendi uomo, più diventi qualcuno in futuro e più ti senti solo
qui dicono che sono un montato e pure un cogl*one, quando sono sempre stato un complessato in depressione
che odia ogni sua canzone, la prossima anche peggiore, perché il frutto del malessere è il malessere maggiore
se non hai niente da perdere puoi perdere la ragione, li non conta più il malessere, ma l’essere il migliore, giusto?
Essere il migliore giusto, è autoconvinzione giusto? Allora sarò il migliore, punto.

Fossi in te non starei così
impazzirei ma non farei così
this motherfucker is gonna pray for me (traduzione: quel figlio di buona donna pregherà per me)
but ill the day daddy ?? still stay away from me,
ehi, stay away from me (traduzione: stai lontano da me)
stay away from me
stay away from me
stay away from me

Alla gente piace innalzarti se può toccarti, per far vedere agli altri che se vuole può tirarti su
ma quando stai troppo in alto e non può toccarti, ti tirano anche i sassi per il gusto di buttarti giù

Col caz*o che mi batti tu, che dici “Nitro non mi piaci più”, per me sei in schiavitù, soltanto perché vai in tv
fancu*o tu e i tuoi mille inviti sui siti, sono i miei fogli sporchi, contro i vostri vestiti puliti
*sputo*
sputo sulla reclame, il tuo clan è più confuso ed ottuso di ogni tuo fan
quale capo, i miei cogli*ni, non sei Kendrick Lamar, se siete tutti kings, i troni son sgabelli da bar
vorresti la star, da festival bar, ma la realtà ti schiaccia in faccia e ti surclassa, Nitro è Kevin Durant
magari muoio sulla tratta come il rally a Dakar, ma la mia faccia è sulla mappa e non la levi da qua
come si sta quando si appanna la magia e il talento allo stesso tempo è la condanna e l’amnistia
mentre nei tuoi occhi torna la malinconia, ma stavolta brutta stron*a, ricorda: una botta e via
venissi a casa mia “ciao compare com’è?”, l’unica donna che ho amato non vuole stare con me
mi ha definito un pervertito che è impazzito col rap, ha preferito un fallito di una cover rock band
perché?
Stron*a mi devi dire perché! Non c’entrano le rime, voglio capire perché!
Non uccidi chi si è ucciso da se, che vuoi decidere se hanno sempre deciso per te?
è certo che non ti comporti come me, non hai coglioni però provi ad esporti come me
non passi notti insonni e giorni ai ferri corti come me, meglio far musica per soldi che per sordi come te
sono gli stolti come te che fanno gossip su di me, perché si sono accorti che non sono forti come me
non hai ricordi colmi di troppi rimorsi come me, ma tanto in fin dei conti siete tutti morti, come me

Fossi in te non starei così
impazzirei ma non farei così
this motherfucker is gonna pray for me
but i’ll the day daddy ?? still stay away from me,
ehi, stay away from me
stay away from me
stay away from me
stay away from me
stay away from me
stay away from me


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