Aggiornamento: è stato diretto da Antonio Usbergo e Niccolò Celaia per YouNuts! il video ufficiale che accompagna il singolo di Marco Mengoni, Parole In Circolo. Il filmato è stato girato a Milano e fa parte di un mediometraggio: il video di questo pezzo è il secondo capitolo di un “corto a puntate”, al quale quindi, seguiranno altri capitoli con le clip relative altre tracce incluse nel disco. Il filmato inizia quindi dal punto in cui in cui si era interrotto il precedente video di Ti ho voluto bene veramente, quando Marco arrivava infreddolito in un piccolo centro abitato. All’inizio il cantante si reca nella camera di un motel… Per vederlo cliccate sull’immagine in basso, dopo la quale trovate la descrizione di ciò che vedrete.
Spoiler: Intanto l’addetto alla reception telefona a qualcuno, come per informarlo dell’arrivo di Mengoni che, evidentemente provato dalla stanchezza, si addormenta per poi risvegliarsi di soprassalto, con addosso un elegante vestito. Successivamente trova sotto la porta una busta contenente una serie di coordinate e, dopo averle seguite, si ritrova in una sala da ricevimento, nella quale incontra una sua vecchia amica. Intanto due dei camerieri che si scambiano minacciosi sguardi d’intesa. Il filmato si conclude in maniera piuttosto inquietante: Marco sigilla le porte della sala e, ad una manciata di secondi dalla fine, si sentono suoni e urla provenire dall’interno… Chissà cosa ci riserverà il terzo capitolo!
Scritto originariamente in data 27 gennaio 2016
Parole In Circolo è il secondo singolo di Marco Mengoni estratto da Le cose che non ho, quarto album in studio del cantautore laziale, pubblicato il 4 dicembre 2015 per Rca Records. Non appena uscito, il disco è immediatamente balzato ai vertici delle classifiche di vendita ed è stato certificato doppio Disco di Platino.
Dopo lo strepitoso successo del primo estratto Ti ho voluto bene veramente, in radio da venerdì 16 Ottobre 2015, Mengoni è pronto a incantare nuovamente con questa canzone, scritta dall’interprete con la collaborazione di Rory Di Bendetto e Maurizio Musumeci.
Eguagliare il successo del primo singolo non sarà semplice: doppio Disco di Platino e oltre 26 milioni di visualizzazioni su Vevo e YouTube, sono questi i numeri del primo tassello della quarta era discografica che come detto, ha conquistato ben due platini.
Parole In Circolo, che è stato il titolo del terzo album in studio, verrà invece trasmessa dalle emittenti radiofoniche nazionali da venerdì 29 gennaio 2016.
L’inedito è il manifesto di tutto il progetto partito a inizio 2015, un titolo quanto mai esemplificativo del percorso intrapreso dal cantautore nel creare una vera e propria playlist in divenire. La scrittura di questo pezzo si è trasformata col tempo nel testo, che racconta il momento storico di Mengoni sia come artista che come uomo. Un nuovo approccio alla musica, che si fonde in questo caso con le parole in una corrispondenza straordinaria, per dare vita ad un percorso iniziato durante l’ultimo live di Marco sulle parole che accompagnavano Esseri umani.
Prossimamente la track sarà impreziosita dal video ufficiale. Nell’attesa, è possibile ascoltarla su Spotify cliccando sull’immagine sottostante, dopo la quale trovate il testo completo. Qui l’audio su Youtube.
Prima di concludere, volevo ricordare ai fans che continuano le prevendite del Marco Mengoni Tour 2016 prodotto e distribuito da Live Nation, che ha già raddoppiato le date a Milano, Roma e Verona.
Scarica la suoneria “Parole In Circolo” sul tuo cellulare
Parole In Circolo testo – Marco Mengoni (Digital Download)
[Verso 1]
Credo che ognuno abbia il suo modo di star bene
in questo mondo che ci ha intossicato l’anima
e devi crederci per coltivare un sogno
su questa terra spaventosamente arida
io l’ho vista sai la vita degli illusi
con le loro dosi di avidità e superbia
che per combatterli, ti giuro, basta poco
devi interdirli con un po’ di gentilezza
un’alluvione mi ha forgiato nel carattere
però il sorriso dei miei mi ha fatto crescere
se qualche volta ho anche perso la testa
però l’amore mi ha cambiato l’esistenza.
quante cose fai che ti perdi in un attimo?
Quanti amici hai che se chiami rispondono?
Quanti sbagli fai prima di ammettere che hai torto?
Quanti gesti fai per cambiare in meglio il mondo?
[Ritornello]
Libero, libero, libero, mi sento libero
canto di tutto quello che mi ha dato un brivido
e odio e ti amo e poi amo e ti odio
finché ti sento nell’anima non c’è pericolo
dicono che è un’altra ottica, se resti in bilico
dicono che più si complica, più il fato è ciclico
dicono, dicono, dicono parole in circolo
parole in circolo.
[Verso 2]
Credo che ognuno abbia una strada da percorrere
ma può succedere che non ci sia un arrivo
e quanti piedi che s’incroceranno andando
ma solo un paio avranno il tuo stesso cammino
ne conosco gente che sta ancora in viaggio
e non si è mai chiesta in fondo quale sia la meta
sarà che forse dentro sono un po’ Re Magio
e cerco anche in cielo una stella cometa
una passione mi ha cambiato nella testa
ma sono un sognatore con i piedi a terra
cerco di trarre da ogni storia un’esperienza
e di sorridere battendo la tristezza
Quante cose fai che ti perdi in un attimo?
Quanti amici hai che se chiami rispondono?
Quanti sbagli fai prima di ammettere che hai torto?
Quanti gesti fai per cambiare in meglio il mondo?
[Ritornello x3]
Libero, libero, libero, mi sento libero
canto di tutto quello che mi ha dato un brivido
e odio e ti amo e poi amo e ti odio
finché ti sento nell’anima non c’è pericolo
dicono che è un’altra ottica, se resti in bilico
dicono che più si complica, più il fato è ciclico
dicono, dicono, dicono parole in circolo
parole in circolo.
