Manuel Foresta, Li chiameremo sogni: testo e audio

Li chiameremo sogni è il nuovo singolo di Manuel Foresta, presentata a Sanremo 2015 Nuove Proposte, ed in rotazione radiofonica dal 19 dicembre 2014.

La canzone è riuscita a rientrare tra i 60 finalisti, venendo successivamente scartata come avvenuto con pezzi di cui abbiamo parlato quali, Personalità Multiple di Diana Del Bufalo, Di rosso e di panico di Marsica, A un km da Dio di Simonetta Spiri e Baciami Ancora (Almeno Un’Ora) dei dARI.

Il brano di Manuel Foresta, ex concorrente alla prima edizione di The Voice Of Italy, è risultato tra i più apprezzati, ottenendo centinaia di commenti e migliaia di visualizzazioni sul sito Rai.

L’inedito è stato scritto da Diego Calvetti, Luca Angelosanti, Marco Ciappelli e Zibba che ricordiamo, ha partecipato alla scorsa edizione di Sanremo Nuove Proposte, ed è stato autore, insieme a Tiziano Ferro, del brano del giovane Michele Bravi intitolato La vita e la felicità.

Ricordiamo che su 60 finalisti (Quì potete ascoltare tutte le sessanta canzoni), hanno avuto la meglio solo 8 giovani cantanti che di conseguenza parteciperanno alla fase finale di Sanremo Giovani o Nuove Proposte (chiamatelo come vi pare), e quindi saliranno sul palco del Teatro Artiston ovvero Amara “Credo”, Chanty “Ritornerai”, Enrico Nigiotti “Qualcosa da decidere”Giovanni Caccamo “Ritornerò da te”Kutso “Elisa”Rakele “Io non lo so cos’è l’amore”Kaligola “Oltre il giardino” e Serena Brancale con il brano“Galleggiare”.

Cliccando sull’immagine sotto relativa alla copertina del singolo, potete ascoltare l’audio su Youtube, mentre a seguire trovate le parole che compongono la canzone.

 

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Testo Li chiameremo Sogni – Manuel Foresta (Digital Download)

Cado e cerco un modo anche se so che non ne morirei
non salirei su qualche volo che non mi porti a capire chi sei
però rimango ancora perché l’unica cosa che so
è che a lasciarti vivere conoscendoti mi libererò
oggi una parola non mi basta
il tuo pensiero una tempesta
perché non te ne vai
perché non te ne vai

La primavera non esiste
lasciarsi andare non esiste
riscriverò il tuo nome
con quel che odio delle tue parole
e anche novembre non esiste
ma dammi il modo per capire
che mi ritroverò
che mi ritroverai
mi piace perché con te non vinco mai

Se di questi anni ci rimarrà qualcosa in più
li chiameremo sogni come mi dicevi tu
non aver timore è un po’ scordarmi di quello che ho
ci porteremo fuori almeno per riderci un po’
sei tutto quello che mi resta
non riesco a dire basta
non ho ragione mai
non ho ragione mai

La primavera non esiste
lasciarsi andare non esiste
riscriverò il tuo nome
con quel che odio delle tue parole
e anche novembre non esiste
ma dammi il modo per capire
se mi ritroverò
se mi ritroverai
che a modo tuo ti prendi cura di me
e mi stai accanto anche senza un perché
adesso dirti di scappare sarebbe perdere

La primavera non esiste
lasciarsi andare non esiste
riscriverò il tuo nome
con quel che odio delle tue parole
e anche novembre non esiste
ma dammi il modo per capire
che mi ritroverò
che mi ritroverai
mi piace perché con te non vinco mai

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