Kelvin e il singolo d’esordio Normale: video e testo

Luca Ciccarelli in arte Kelvin, è un giovane rapper e cantautore abruzzese classe 1995, che a 14 anni esordisce nel mondo della musica come dj, esperienza che durerà circa 4 anni.

In seguito questo promettente ragazzo, che si è fatto conoscere tramite il web, da vita al suo progetto Kelvin e ora debutta con il suo primo singolo “Normale”, nei digital store e in rotazione radiofonica nazionale da venerdì 23 febbraio 2018.

Il brano nasce dalla collaborazione con i producer The Ceasars, già all’opera per artisti come Ghemon, Baby K, Gemitaiz, Gué Pequeno e Clementino.

Nella nuova canzone R&B che richiama i suoni della musica elettronica degli anni ’80, Kelvin mostra il suo personale stile e il suo modo di approcciare la musica, ricalcando in pieno quelli che sono i suoi ispiratori: Chris Brown, Post Malone, French Montana e The Weekend su tutti.

Scritto dall’interprete in un periodo di transizione in cui Luca cercava di scappare dalla realtà, il brano è stato presentato in anteprima e dal vivo al Fabrique di Milano, in occasione della finale europea “The Muser Battle”, il più grande evento europeo dedicato a musical.ly.

In attesa dell’audio in studio, potete gustarvi la sua esibizione cliccando sull’immagine sottostante, dopo la quale accedete al testo.

Aggiornamtno: il video ufficiale diretto da Marco D’Andragora.

normale-live-video-kelvin

Normale testo – Kelvin (Download)

Ma vuoi vedere cosa accade quando cade il terreno
vuoi confidare nel bene cercando il male più strano
è inutile dire di amare se vedi che l’amore che c’è
che ti accarezza un angelo che pare bianco e nero
col desiderio di volare, di toccare questo cielo
aspetto un treno per andare via solo da passeggero
seguo il cambiamento però allora aspetta che il tempo
divori quello che dentro finora sarà dimora del gelo.

Non ho mai pensato che fosse normale
andare lontano per farti del male
prenderti la mano per farmi affondare
per sentirti dire che devo restare

Non ho mai pensato che fosse normale
andare lontano per farti del male
prenderti la mano per farmi affondare
per sentirti dire che devo restare.

E non chiedermi come va
se da un po’ di tempo mi credi solo a metà
ahahh, wooo, ah nana
ma dovrai arrenderti si sa
e ti giuro che così non va
ahahh, wooo, ah nana
wooo nana, wooo nana.

Ma dimmi dove vuoi arrivare quando tutto è leggero
capendo che il male più grande potrà pesare meno
ho sempre visto immagini scritte e non le leggevo
voglio solo strappar le pagine e scordare chi ero
e la folla di colore invasa quello che vuole
se sono un telo da riempire per quelli e tante persone
che non vogliono capire quanto sia ?
ghiacciato dall’umore, dal tuo ?, da brutte parole.

Non ho mai pensato che fosse normale
andare lontano per farti del male
prenderti la mano per farmi affondare
per sentirti dire che devo restare

Non ho mai pensato che fosse normale
andare lontano per farti del male
prenderti la mano per farmi affondare
per sentirti dire che devo restare

E non chiedermi come va
se da un po’ di tempo mi credi solo a metà
ahahh, wooo, ah nana
ma dovrai arrenderti si sa
e ti giuro che così non va
ahahh, wooo, ah nana
wooo nana, wooo nana.

Non ho mai pensato che fosse normale
andare lontano per farti del male
prenderti la mano per farmi affondare
per sentirti dire che devo restare

Non ho mai pensato che fosse normale
andare lontano per farti del male
prenderti la mano per farmi affondare
per sentirti dire che devo restare
wooo nana, wooo nana
wooo nana, wooo nana.


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