Emanuele Corvaglia, Al primo appuntamento: testo + video ufficiale

Al primo appuntamento è il primo singolo estratto dall’album Emanuele Corvaglia, primo vero disco del cantante leccese classe 1994, rilasciato il 13 ottobre 2015 per Non Ho L’Età, label di Mara Maionchi e Alberto Salerno. L’opera arriva ad oltre due anni dall’EP d’esordio, pubblicato nel maggio 2013.

In rotazione radiofonica da venerdì 16 ottobre 2015, questa canzone è stata composta da Corvaglia e scritta dall’interprete con la collaborazione di Andrea Gallo e Massimiliano Titi. La produzione è dei citati Alberto Salerno e Mara Maionchi.

Questo pezzo ha un ritmo molto coinvolgente e sostenuto e un arrangiamento moderno e fresco, che segna insieme ad altri nuovi brani inclusi nell’album, il cambiamento artistico di questo giovane talento, che si discosta non poco dai lavori svolti precedentemente.

L’inedito propone un testo ironico, che parla di un non proprio fortunato primo appuntamento, presentando diverse sfumature ed episodi divertenti, che spesse volte si presentano nella vita reale di ognuno di noi.

Disponibile dal 12 ottobre 2015, il video ufficiale è stato diretto da Lorenzo Scudiero con l’aiuto di Noemi Trazzi e Camilla Pozza.

Siete curiosi di vederlo? Potete farlo cliccando sull’immagine sottostante, dopo la quale trovate le parole che compongono la canzone.

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Testo Al primo appuntamento – Emanuele Corvaglia (Digital Download)

Resto fermo a guardare questa
pioggia che abbatte l’umore
io su un davanzale
aspettando quel tuo squillo che poi mi sveglierà
vuoi andare a ballare
ma io non ne son capace
che ne dici di uno spritz
o di un giro con la moto nuova già in città?
potrei cantarti una canzone rap
se sei una tipa commerciale
o De André se sei un’intellettuale
ma è meglio non rischiare al primo appuntamento non toccare, ti pare, è meglio non toppare
e questa volta mi impegno ed io sarò geniale
tu sei una tipa che fa scappottare
non sarò mai tuo amico, è meglio combinare
aspetta adesso non pensare male
evitare di parlare della situazione con l’ex
e se succede divagare con un beh

Sono le sette di sera
sulla moto che si mangia la strada
dietro ci sei tu
che se accelero un poco stringi di più
andiamo a bere qualcosa
a questo punto sei già nervosa
Suono jingle bell
e continuo a guardare messaggi sul cell

Potrei cantarti una canzone rap
e fare finta che va bene o già mettere il cartello fine
pensavo fosse un po’ più facile e
sentirmi bene accanto a te trovando già tutte le rime
e questa volta mi impegno ed io sarò geniale
tu sei una tipa che fa scappottare
non sarò mai tuo amico, è meglio combinare
aspetta adesso non pensare male

E questa volta mi impegno ed io sarò geniale
aspetta a dire delusione grave
non sarò mai tuo amico, è meglio combinare
ma tu continui sempre a blaterare
del tuo cane, del vestito, del tuo amico che vive ad est
na na na na na


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