Bassjackers & Afrojack, What We Live For: video ufficiale

 

What We Live For è il nuovo singolo di Afrojack ed i Bassjackers, pubblicato in tutti gli store digitali il 27 aprile 2015.

Dopo le felici collaborazioni con R3hab in Raise Those Hands, e con Martin Garrix in Crackin, il duo olandese composto da Marlon Flohr e Ralph van Hilst torna alla ribalta con questo pezzo con la collaborazione di un altro pezzo da 90: sto ovviamente parlando del connazionale (di origini surinamesi) disc jockey, produttore discografico e remixer Nick Van de Wall in arte Afrojack.

Davvero niente male questa canzone, che propone un’introduzione decisamente rilassante, per poi esplodere in un drop in pieno stile Afrojack, con un sound decisamente electro che sicuramente vi piacerà.

Questo pezzo è accompagnato dal video ufficiale disponibile da poche ore nel canale Youtube di Afrojack.

Potete vederlo da qui, ad inizio articolo o su Youtube cliccando sull’immagine sottostante, dopo la quale trovate ulteriori informazioni sui Bassjackers.

Digital Download

what-we-live-for-video-Bassjackers-Afrojack

I Bassjackers (uno è DJ e l’altro un produttore) sono due amici accomunati da una grande passione per la musica house, che nel 2007 hanno deciso di di unire le forze. Il primo grande artista a notarli è stato Fedde le Grand, ma la loro grande occasione è arrivata nel 2011, quando la loro bomba dancefloor “Mush Mush” è stata ripresa da Tiesto e quindi resa celebre dal grande deejay, entrando nella top ten su Beatport e restandoci per oltre 2 mesi.

Da allora Bassjackers hanno remixato per artisti come Rihanna, Enrique Iglesias e Moby e suonato in un locale di Ibiza a fianco di Tiesto ed a Las Vegas al fianco di Afrojack.

Nei primi mesi del 2013, arriva il grande successo su Beatport con ‘Hey!’, la loro collaborazione con Showtek presto seguita con la collaborazione con Dyro in “Grid” e con Kenneth G in “Duckface“. Lo stesso anno ci sono state le citate collaborazioni con R3hab in Raise Those Hands e Martin Garrix in Crackin.

Impostazioni privacy